Le Linee Guida per la Terapia delle Malattie del Sangue e degli Organi Emopoietici
La definizione di Linee Guida, unanimamente considerata come la più appropriata, definisce le Linee Guida come: “raccomandazioni di comportamento clinico, elaborate mediante un processo di revisione sistematica della letteratura e delle opinioni di esperti, con lo scopo di aiutare i medici e i pazienti a decidere le modalità assistenziali più appropriate in specifiche situazioni cliniche”. Nell’ultimo decennio, a causa della sempre maggiore variabilità degli interventi terapeutici e dell’avvento della Medicina Basata sull’ Evidenza (MBE), il numero di Linee Guida elaborate da Gruppi Scientifici e Organismi Istituzionali aumenta in modo esponenziale.
Nel 2000, la Società Italiana di Ematologia (SIE) costituisce il Comitato Permanente per l’elaborazione e l’aggiornamento delle Linee Guida per la Terapia delle Malattie del Sangue e degli Organi Emopoietici e insieme alla Società Italiana di Ematologia Sperimentale (SIES) e al Gruppo Italiano Trapianti di Midollo Osseo (GITMO) dà inizio ad un processo sistematico di produzione e revisione di Linee Guida in Ematologia. La finalità che esse si propongono è quella di ridurre la frequenza di cure inappropriate, migliorare l’ outcome dei pazienti, ridurre i costi dell’assistenza medica e le possibili diseguaglianze di trattamento del pazienti.
Il 15 Aprile 2005 viene tenuto a Brescia il I° Convegno Nazionale sulle Linee Guida per la Terapia delle Malattie del Sangue e degli Organi Emopoietici Linee Guida elaborate e pubblicate sulla rivista scientifica Haematologica, Organo Ufficiale della SIE: Mielodisplasie Trombocitemia Essenziale (Primitiva) Mieloma Multiplo Leucemia Linfatica Cronica Linfoma non Hodgkin, B, Diffuso a Grandi Cellule Linfoma non Hodgkin extranodale Linfomi Indolenti (non marginali) Linfomi di Hodgkin Leucemie Acute Mieloidi Leucemia Mielomonocitica Linfoma Follicolare Linfoma a cellule T e NK periferiche
